Arrivano  finalmente a conclusione  le procedure per l’assegnazione e l’erogazione dei contributi a favore dei privati in seguito agli eventi calamitosi del  21 e 22 dicembre 2022. La Regione e la direzione generale della Protezione Civile hanno infatti concluso l'iter  che aveva preso il via allora dopo la dichiarazione dello  stato di calamità naturale da parte della Giunta comunale. 

Sulla questione, nello scorso mese di novembre, c’era stata anche una presa di posizione della  minoranza, che metteva in luce come ci  fossero ritardi anche  da parte dell’amministrazione nel dare risposte ai cittadini che hanno subito danni. Accuse respinte dal vice sindaco  Federico Ledda.

«Ho avuto modo di constatare personalmente, durante la gestione dell’emergenza – sottolinea Ledda - come   le situazioni si sono susseguite, spiegando a tutti quale fosse l’iter amministrativo a cui era subordinata la concessione dei contributi. La polemica è stata sostituita con il lavoro e l’impegno.  La legge regionale 26 che disciplina ristori ai privati -  aggiunge -  prevedeva infatti  che la Giunta regionale, a seguito della dichiarazione dello stato di calamità naturale da parte della Giunta Comunale, stabilisse principi e l’avvio delle attività di ricognizione del fabbisogno dei privati».

Procedura  ora conclusa e da subito  è possibile  presentare le proprie istanze sul portale telematico della Protezione Civile indicato nell’avviso pubblico.  Durante questa fase di presentazione delle domande,  dall’assessorato comunale  alla Protezione civile e gli stessi  uffici  amministrativi  garantiscono la  disponibilità verso i  cittadini per eventuali aiuti.

Le domande  potranno essere invece presentate entro il 21 marzo e tutte le informazioni contenute nella parte dedicata sul sito istituzionale del Comune.

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