La Commissione parlamentare Antimafia ha diramato i nomi dei candidati giudicati "impresentabili" alle prossime elezioni europee. Sono cinque e c'è anche un sardo.

Si tratta di Salvatore Cicu, della lista "Berlusconi - Forza Italia Per cambiare l'Europa".

La Commissione lo ha inserito nell'elenco perché, spiega il presidente Nicola Morra, "è imputato per riciclaggio, con dibattimento in corso davanti al Tribunale di Cagliari".

Nell'elenco, altri tre candidati forzisti: uno è proprio Silvio Berlusconi, imputato per più reati di corruzione in atti giudiziari, con prossime udienze a Roma e Milano. L'altro è Giovanni Paolo Bernini, "condannato con sentenza in data 7 marzo 2019 dalla Corte di appello di Bologna che, in parziale riforma della sentenza del Tribunale di Parma, ha rideterminato la pena in un anno e 8 mesi di reclusione per il reato di corruzione per un atto contrario a doveri di ufficio e dichiarato la prescrizione per il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità".

Il terzo è Pietro Tatarella, coinvolto di recente nell'inchiesta sulle tangenti in Lombardia.

Infine, c'è Emmanuela Florino, della lista Casapound Italia. "È imputata - ha chiarito Morra - del reato di associazione sovversiva e banda armata con dibattimento in corso davanti alla Corte di Assise di Napoli".

In totale i nomi finiti sotto la lente dell'antimafia sono 12. I candidati di cui sopra sono stati giudicati impresentabili "perché soggetti rinviati a giudizio o con dibattimento in corso".

Il caso di Tatarella però "risulta non conforme perché è stata emessa una custodia cautelare in carcere e per altri reati quindi rientra nei casi previsti per la legge Severino. Il procedimento è in fase preliminare, il riesame si doveva esprimere oggi ma non è nota la sentenza".

(Unioneonline/l.f.)
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