È stata presentata ufficialmente questa mattina la lista Partito socialista italiano-Sardi in Europa per Alessandra Todde presidente, che riunisce il Psi, Sardi in Europa e Identità indipendente.

Soddisfatta la candidata del campo largo a trazione Pd-M5s, che punta ad avere undici liste sulla scheda elettorale per il voto del 25 febbraio in Sardegna.

«La coalizione dimostra di essere solida, compatta - sottolinea Todde - e di costruire un'alternativa di centrosinistra sempre più ampia e credibile. Questa campagna elettorale si giocherà proprio sulla credibilità e sulla coerenza, noi su questo rappresentiamo la scelta giusta».

Per Enzo Maraio, segretario nazionale del Psi, «oggi raccogliamo i primi frutti di un lavoro straordinario che il gruppo dirigente locale ha messo in campo - spiega alla stampa - per far tornare sulla scheda elettorale una lista del Psi alle regionali. In Sardegna c'è un'esperienza e una tradizione storica importante del socialismo italiano riformista - chiarisce il segretario nazionale - che oggi ritorna in campo e sfida il centrodestra per questa nuova competizione elettorale».

Sulla convergenza del centrodestra sardo a larga maggioranza intorno al nome di Paolo Truzzu, che dovrà essere confermata dai leader nazionali della coalizione, Todde non ha dubbi: «I cittadini di Cagliari possono testimoniare come sia stata amministrata la città in questi anni, quindi se l'alternativa è governare la Sardegna come è stata governata Cagliari, credo che avremo la possibilità di far capire che la nostra è un'alternativa che può far veramente rinascere la Sardegna».

(Unioneonline)

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