Il 19 maggio del 2016 muore a Roma Marco Pannella. Il politico e attivista da tempo soffriva di problemi di salute, probabilmente acuiti dai frequenti scioperi della fame e della sete a cui dava il via per richiamare l’attenzione pubblica su temi centrali, tanto da essere definito “eroe dei diritti civili e delle libertà”, e anche dalla forte propensione al fumo.

Marco Pannella imbavagliato durante una tribuna politica per i referendum sull'aborto nel 1978 (Ansa)
Marco Pannella imbavagliato durante una tribuna politica per i referendum sull'aborto nel 1978 (Ansa)
Marco Pannella imbavagliato durante una tribuna politica per i referendum sull'aborto nel 1978 (Ansa)

Tra gli episodi più preoccupanti, quello del 1998, quando aveva subito un intervento per l’impianto di quattro bypass, e il ricovero del 2014 per il malore avuto a seguito di un aneurisma dell'aorta addominale.

Aveva inoltre un tumore polmonare.

Nella sua carriera politica è stato tra l’altro deputato, europarlamentare, segretario del Partito Radicale.

Un giovane Marco Pannella durante la campagna elettorale per il "No" all'abrogazione della legge sul divorzio (Ansa)
Un giovane Marco Pannella durante la campagna elettorale per il "No" all'abrogazione della legge sul divorzio (Ansa)
Un giovane Marco Pannella durante la campagna elettorale per il "No" all'abrogazione della legge sul divorzio (Ansa)

Grande sostenitore del referendum, in tre decenni ha promosso la raccolta di quasi 50 milioni di firme.

Il 19 maggio del 2016, muore alla clinica Nostra Signora della Mercede, dove il giorno prima era stato ricoverato per l’aggravarsi delle sue condizioni di salute.

La notizia viene data da Radio Radicale con la diffusione del Requiem di Mozart.

Il funerale in forma civile si è svolto in piazza Navona. Il feretro è stato poi portato a Teramo, città in cui era nato il 2 maggio 1930, e la tumulazione è avvenuta nel cimitero cittadino.

(Unioneonline/s.s.)

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