Sono almeno 36 i ribelli sciiti houthi morti, e altri 50 quelli feriti, negli scontri di ieri tra le forze governative yemenite scoppiati nel distretto di al-Malagim, nella provincia centrale di al-Bayda (Yemen).

Lo hanno reso noto i militari locali su Facebook, evitando di indicare perdite tra le fila dell'esercito. Sempre secondo fonti del posto, nella città di Midi, nella provincia nordoccidentale di Hajjah negli ultimi tre mesi le forze governative hanno fatto esplodere oltre 5mila mine e ordigni.

La guerra è in corso dal 2015 e negli ultimi quattro anni ha causato migliaia di morti.

Si tratta di uno scontro tra due fazioni opposte: chi considera il governo locale illegittimo e l'esercito di Abd Rabuh Mansur Hadi (con sede ad Aden).

Le forze degli houthi controllano la capitale San'a e sono alleate con l'ex presidente Ali Abdullah Saleh.

(Unioneonline/M)

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