Violentata dallo zio e incinta: la vittima dello stupro è una bambina di 10 anni e i suoi genitori si sono rivolti ai giudici.

Succede in India, dove la Corte Suprema ha concesso l'esame della vicenda, dato che la famiglia chiede che la bambina, anche se ha superato le 20 settimane di gravidanza, possa abortire.

La madre e il padre si erano rivolti al tribunale distrettuale di Chandigarh, facendo presente che la figlia non è in grado di partorire, come hanno constatato anche alcuni esperti, per i quali le ossa pelviche non sono ancora sviluppate e la nascita metterebbe a rischio sia la vita della neo-mamma sia quella del bambino.

I giudici avevano però negato il consenso dato che per altri medici "il feto sta bene e può sopravvivere al parto".

La Corte Suprema, invece, ha disposto un'ennesima perizia e la decisione finale arriverà venerdì.

La bambina, intanto, ha raccontato di essere stata stuprata diverse volte negli ultimi sette mesi da uno zio, già finito in manette.

(Redazione Online/s.s.)
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