“Vicini a Kiev”, il bluff del macellaio ceceno: Kadyrov è a Grozny, ripreso dalle tv locali
Oggi ha incontrato il segretario del Consiglio di sicurezza nazionale russo, nelle scorse ore ha lanciato un ultimatum a Zelensky da un bunker: “Arrenditi o sei finito, siamo a un passo da Kiev”
Ramzan Kadyrov (Ansa)
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Era tutto un bluff quello di Ramzan Kadyrov, il “macellaio” ceceno che nelle scorse ore aveva lanciato da un bunker sotterraneo un ultimatum al presidente ucraino Zelensky affermando di trovarsi a pochi chilometri da Kiev.
Kadyrov invece si trova proprio in Cecenia, a Grozny, dove oggi ha incontrato il segretario del Consiglio di sicurezza nazionale russo Nikolai Patrushev. E’ stato immortalato nelle immagini diffuse dai media locali.
Nel video diffuso su Telegram si vede il capo indiscusso dei ceceni in mimetica in un ambiente buio, mentre studia alcune mappe assieme ad altri militari.
“L'altro giorno eravamo a circa 20 chilometri da voi nazisti, ora siamo ancora più vicino”, è l’avvertimento del sanguinario leader, che afferma di essere non lontano dalla capitale, a Gostomel. Poi l’ultimatum al presidente Zelensky: “Puoi rilassarti un momento, perché non devi cercarci, ti troveremo noi. Meglio arrendersi e stare al nostro fianco, come ho suggerito più di una volta, o arriverà la tua fine. L’offerta è ancora valida, ma non per molto”.
(Unioneonline/L)