Quello registrato in questi giorni in Venezuela è il blackout più drammatico della storia del Paese. Anche gli ospedali sono rimasti senza energia elettrica e la circostanza, secondo quanto scrive su Twitter il senatore repubblicano Marco Rubio, ha causato la morte di ottanta bambini ricoverati in un reparto neonatale.

A Caracas il governo annuncia l'intenzione di chiudere uffici e scuole, e il leader dell'opposizione Juan Guaidò chiede invece che venga dichiarato lo stato d'emergenza.

Mancano le provviste, i mezzi di trasporto non funzionano, e i macchinari salvavita delle strutture sanitarie sono bloccati. Ma lo staff del presidente Nicolas Maduro twitta frasi rassicurati, invitando tutti alla calma e parlando delle conseguenze di "un sabotaggio".

Eppure da giovedì scorso la situazione si aggrava ogni giorno di più.

(Unioneonline/s.s.)
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