Un giovane muore durante l’arresto: rabbia e violenze in Tunisia
Bufera su forze dell’ordine e governo per la dura repressione delle proteste. Indignazione per un video che mostra gli agenti picchiare un 15enne
Alta tensione in Tunisia, dopo la morte di un ragazzo durante un fermo di polizia.
A Sidi Hassine, città alle porte della capitale Tunisi dove è avvenuta la vicenda, da cinque giorni e cinque notti consecutive si registrano scontri tra manifestanti e forze dell’ordine.
I contestatori chiedono alle autorità di sapere cosa sia accaduto al giovane, deceduto mentre era in custodia in una stazione di polizia.
A inasprire la situazione, l’aggressione subita da un 15enne durante i funerali della vittima: gli agenti lo hanno spogliato e malmenato e il video dell’accaduto è finito sui social, scatenando rabbia e polemiche.
Polemiche che hanno anche coinvolto il governo e il ministro dell’Interno Hichem Mechichi, con alcuni deputati dell’opposizione che hanno annunciato l’intenzione di presentare una mozione di sfiducia per far cadere l’esecutivo.
(Unioneonline/l.f.)