Mosca smentisce, ma gli Usa rilanciano: “La Russia sta per lanciare un attacco all’Ucraina”.  Appare ormai chiara la strategia dell’amminisrtazione di Washington per tenere a freno il Cremlino, che ha ammassato 130mila militari alla frontiera con il territorio di Kiev: anticiparne le mosse a livello mediatico, anche a costo di essere tacciata di allarmismo o – nelle parole del ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov – di “isteria”.

Dopo aver lanciato l’allerta sull’imminente invasione, la Casa Bianca in queste ore ha ribadito, attraverso il segretario di Stato Antony Blinken, che la Russia potrebbe creare un "falso pretesto" per dare il via all’offensiva. "Nessuno dovrebbe sorprendersi se la Russia creerà un incidente per giustificare l'azione militare che aveva pianificato da sempre", ha detto Blinken. 

Ma anche la Gran Bretagna è sempre più convinta che Mosca sia sul punto di avanzare oltre frontiera. “Putin potrebbe inviare in Ucraina le sue truppe ammassate ai confini in qualsiasi momento", ha detto il ministro della Difesa di Londra Ben Wallace. "Ciò che preoccupa – ha aggiunto Wallace – è che nonostante l'aumento degli sforzi diplomatici il potenziamento militare è continuato. Non si è fermato, è continuato".

Il ministro della Difesa britannico, inoltre, ha paragonato gli sforzi diplomatici occidentali per

scongiurare un'invasione russa dell'Ucraina all'accordo con la Germania nazista prima della Seconda guerra mondiale. In un'intervista al Sunday Times il ministro di Londra ha detto "c'è un'atmosfera che ricorda Monaco in alcuni Paesi occidentali" riferendosi alla conferenza che si tenne nella città della Baviera nel 1938 che consegnò ad Adolf Hitler parti dell'allora Cecoslovacchia nel tentativo, fallito, di evitare il grande conflitto in Europa.

Sulla stessa lunghezza d’onda la Germania. “La situazione della crisi ucraina è diventata "critica", ha detto una fonte governativa tedesca, alla vigilia delle visite a Kiev e Mosca del cancelliere Olaf Scholz. "La nostra preoccupazione è cresciuta" e "pensiamo che lasituazione sia  critica, molto pericolosa", ha spiegato la fonte ai giornalisti a Berlino.

Della crisi tra Russia e Ucraina ha anche parlato Papa Francesco durante l’Angelus: “Le notizie che giungono dall'Ucraina sono molto preoccupanti. Affido all'intercessione della Vergine Maria e alla coscienza dei responsabili politici ogni sforzo per la pace".

(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata