Donald Trump ha annunciato ufficialmente la sua terza ricandidatura alla Casa Bianca con un discorso di circa un'ora in prime time serale.

«Il ritorno dell'America comincia oggi», ha esordito, prima di vantare i propri successi e di incolpare Joe Biden per un Paese ora "in declino", dal caotico ritiro dall'Afghanistan al conflitto in Ucraina con cui ha portato il mondo "sull'orlo di una guerra nucleare".

«Proprio oggi un missile è stato mandato, probabilmente dalla Russia, dentro il confine della Polonia. La gente è impazzita e arrabbiata e noi abbiamo un presidente che si addormenta ai vertici internazionali», ha attaccato. La risposta di Biden è arrivata in tempo reale dal G20 di Bali con un tweet secco: «Donald Trump ha rovinato l'America».

«Per rendere l'America nuovamente grande e gloriosa, stasera annuncio la mia candidatura a presidente degli Stati Uniti. Biden non avrà altri quattro anni», ha promesso Trump, assicurando che «da ora all'election day combatterò come nessun altro prima e sconfiggeremo la sinistra democratica radicale che sta tentando di distruggere il nostro Paese dall'interno. Questa non sarà la mia campagna, questa sarà la vostra campagna». 

Trump – che ha rilanciato il suo movimento Maga (Make America Great Again), il suo slogan “America first” e l’immagine di una nuova “età dell’oro” – ha vantato i successi della sua presidenza senza menzionare le “ombre” legate alla sua persona: il caos della pandemia e la sua "grande bugia" sulle elezioni culminata nell'attacco al Congresso, tra tutte.

Dito puntato contro Biden anche per l’inflazione, la crisi dei migranti e l’invasione dell’Ucraina. Definendosi più perseguitato di Al Capone, Trump ha concluso il suo discorso dopo 68 minuti. La figlia Ivanka si è già chiamata fuori dall’arena politica, escludendo qualsiasi suo coinvolgimento.

Trump, prima del dibattito, è stato attaccato dal governatore della Florida Ron DeSantis, suo principale potenziale rivale, che lo ha criticato per il flop Gop al Midterm. È venuto meno anche il sostegno del magnate Rupert Murdoch che non sosterrà la ricandidatura con il suo impero mediatico.

Non si è fatto attendere l’editoriale del New York Times che invita a dire "basta" al tentativo di rinascita politica.

«Donald Trump, nei confronti del quale sono stati lanciati due impeachment, corre ancora per le elezioni presidenziali del 2024. Trump è inadeguato a ruoli pubblici, ha mostrato di essere incompetente», scrive il giornale in un commento pubblicato mentre l’ex Presidente stava ancora tenendo il suo discorso.

«Trump ha gravemente danneggiato la democrazia americana. Se il suo circo tornasse i progressi fatti sarebbero minacciati: tenterebbe infatti ancora una volta gli americani con disinformazione e bugie, vili minacce, insulti e provocazioni», tuona sul finale il NYT.

(Unioneonline/v.f.)

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