Donald Trump ha annunciato su Truth che nominerà come direttore dell'Fbi Kash Patel, che durante la sua prima presidenza ha ricoperto il ruolo di chief of staff al dipartimento della difesa, di vicedirettore della National Intelligence e direttore senior per l'antiterrorismo al Consiglio per la sicurezza nazionale. 

Una scelta controversa, visto che Patel è uno dei più duri critici dell’Fbi. In precedenza ha chiesto di chiuderne la sede centrale di Washington, di licenziare la sua dirigenza e di mettere “sotto controllo” le forze dell’ordine del Paese. Un uomo che sicuramente darà una scossa al Bureau, che Trump e i suoi più stretti alleati vedono come parte di una cospirazione del cosiddetto “deep state” contro di lui.

Patel, come il tycoon, è convinto che gran parte dell'establishment delle forze dell'ordine e della sicurezza nazionale del paese debba essere purgato da pregiudizi e chiamato a rispondere di quelle che considerano indagini ingiustificate contro Trump e i suoi alleati. 

«Sono orgoglioso di annunciare che Kashyap 'Kash' Patel sarà il prossimo direttore del Federal Bureau of Investigation. Kash è un brillante avvocato, investigatore e combattente di 'America First' che ha trascorso la sua carriera a denunciare la corruzione, difendere la giustizia e proteggere il popolo americano. Ha svolto un ruolo fondamentale nello svelare la bufala Russia, ergendosi a difensore della verità, della responsabilità e della Costituzione», ha scritto Trump annunciando la nomina.

Kash, prosegue dopo averne ricordato i precedenti incarichi nella sua prima presidenza, «ha anche partecipato ad oltre 60 processi con giuria. Questo Fbi porrà fine alla crescente epidemia di criminalità in America, smantellerà le bande criminali migranti e fermerà il flagello malvagio del traffico di esseri umani e di droga attraverso il confine. Kash lavorerà sotto la nostra grande procuratrice generale, Pam Bondi, per riportare fedeltà, coraggio e integrità all'Fbi».

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata