Tomba, sarcofago, geroglifici: ma è tutto finto. Clamorosa truffa per turisti a Beni Suef
Le autorità hanno scoperto una falsa area archeologica creata per raggirare i visitatori. Statue e manufatti sono stati distruttiLa falsa tomba (dal profilo Instagram di Mustafa Waziri, segretario del Consiglio supremo delle antichità del Cairo)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Indagini in corso in Egitto su un clamoroso stratagemma confezionato per ingannare i turisti.
Nel governatorato di Beni Suef, a circa 120 km a sud della capitale Il Cairo, è stato infatti scoperto un tunnel che a prima vista sembrerebbe ospitare una tomba risalente all’antica epoca egizia, in apparenza molto ben conservata.
Peccato che sarcofagi, statue e manufatti (alcuni placcati d’oro), così come i geroglifici dipinti sulle pareti, non sarebbero originali, bensì contraffatti e realizzati in epoca recente.
Secondo il Consiglio Supremo delle Antichità, presieduto da Mustafa Waziri, la falsa tomba avrebbe addirittura meno di un anno e con tutta probabilità è stata creata da truffatori senza scrupoli con l’intento di frodare sprovveduti visitatori, facendo pagare loro un biglietto per ammirare banali imitazioni.
L’intera zona è stata quindi posta sotto sequestro, mentre le statue sono state distrutte dalle autorità, che stanno ora cercando di risalire ai responsabili della messinscena.
(Unioneonline/l.f.)