I gruppi terroristici potrebbero usare i droni per portare attacchi negli Stati Uniti.

A lanciare l'allarme, nel corso di un'audizione in commissione Sicurezza interna e Affari governativi del Senato, è il direttore dell'Fbi Christopher Wray.

"Sappiamo che le organizzazioni terroristiche hanno interessa a usare i droni, abbiamo visto che all'estero questo accade sempre con maggiore frequenza, e potrebbe accadere anche qui a breve", ha detto il superpoliziotto.

Sono tre, secondo Wray, i vantaggi dei droni: "Sono facili da acquistare, facili da gestire, e difficili da bloccare e monitorare".

Negli ultimi anni spesso l'Isis li ha utilizzati nelle zone di guerra in Iraq e in Siria, per lanciare bombe e per sorvegliare gli avversari.

Anche Nicholas Rasmussen, direttore del National Counterterrorism Center, condivide i timori di Wray: "Due anni fa questo non era un problema - ha detto - un anno fa era un problema emergente, ora è un vero problema".

Secondo il New York Times le forze armate statunitensi hanno investito 700 milioni di dollari in un nuovo programma finalizzato a difendersi dagli attacchi con i droni.

(Redazione Online/L)
© Riproduzione riservata