Terremoto di magnitudo 6.4 nelle Filippine. La scossa è stata registrata alle 7.43 ora locale (le 00.43 in Italia) in mare vicino alla costa dell'isola di Luzon.

L'ipocentro, secondo i dati dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e del servizio geologico americano Usgs, è stato a circa 150 km di profondità, epicentro a 2 km dalla cittadina di Calatagan.

Testimoni hanno raccontato che anche nella capitale Manila gli edifici hanno tremato e molte messe natalizie sono state interrotte.

"Il servizio religioso è stato fermato, ma la gente non si è lasciata prendere dal panico", ha detto Carlo Caceres, capo della polizia di Calatagan. "Ci sono spesso terremoti nella zona e le persone sono più o meno abituate".

Le Filippine si trovano nella cosiddetta "cintura di fuoco" del Pacifico, l'area in cui le placche tettoniche in collisione provocano frequenti eventi sismici e una significativa attività vulcanica.

(Unioneonline/s.s.)
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