Almeno 49 detenuti sono morti e altri 30 sono rimasti feriti in un incendio provocato probabilmente per facilitare un tentativo di evasione dal carcere di Tuluá, 92 chilometri a nord di Cali, in Colombia.

Il generale Tito Yesid Castellanos, direttore dell'Istituto nazionale penitenziario e carcerario (Inpec), ha confermato che "purtroppo c'è stata una rivolta nel padiglione 8 della prigione”, dove “ci sono 1.267 detenuti, con lo sfortunato risultato di 49 persone morte a causa dell'incendio e altre 30 ferite".

Il generale Castellanos ha poi spiegato di non avere ancora “una versione ufficiale e definitiva dell'accaduto”.

"Stiamo seguendo nelle indagini almeno due piste - ha precisato - quella dell'incendio provocato per facilitare un tentativo di fuga, e una seconda di una rivolta dei reclusi mirante a coprire alcune situazioni irregolari per ora non chiare". 

(Unioneonline/v.l.)

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