"È giunta l'ora di riesumare i resti" del dittatore Francisco Franco e rimuoverli dal mausoleo che li ospita, la "Valle dei Caduti" nella località di San Lorenzo de el Escorial, a una cinquantina di chilometri da Madrid.

Lo ha annunciato il neopremier socialista spagnolo Pedro Sanchez parlando alla tv iberica.

Il primo ministro - in carica dallo scorso primo giugno, giorno in cui il Parlamento ha sfiduciato l'ex premier, il conservatore Mariano Rajoy - ha affermato che il Paese "non può permettersi simboli che dividono gli spagnoli" e che ha intenzione trasformare il sito in un luogo di riconciliazione "in memoria di tutti gli spagnoli".

Accanto al corpo del Caudillo, in seguito alla cui morte, nel 1975, la Spagna ha intrapreso il suo percorso verso la democrazia, sono sepolti oltre 33mila caduti di entrambi gli schieramenti della Guerra civile spagnola, combattuta tra il 1936 e il 1939.

IL GOVERNO SANCHEZ:

(Unioneonline/F)

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