Gli abitanti di Sidney festeggiano la fine di un lungo lockdown anti Covid, durato ben 106 giorni. 

Dopo quasi quattro mesi, da mezzanotte pub, ristoranti, bar, palestre, piscine e biblioteche hanno riaperto i battenti. Ma non a tutti, solo a coloro che possono dimostrare di essere vaccinati.

Tra gli over 16 il tasso di vaccinazione negli oltre cinque milioni di residenti della capitale del Nuovo Galles del Sud è al 70%.

Raggiunta questa soglia, si è deciso di porre fine - almeno per i vaccinati – al lockdown imposto a fine giugno a causa della crescita dei contagi dovuta alla diffusione della variante delta.

Il coronavirus non è stato ancora sconfitto nel Nuovo Galles del Sud, che nelle ultime 24 ore ha registrato 496 casi di contagio e nonostante l'aria di festa restano i timori di un possibile nuovo peggioramento della situazione.

Infatti l’Associazione medica australiana ha già lanciato un primo invito alla cautela e avvertito il governo: “La riapertura dovrebbe essere graduale, altrimenti il Nuovo Galles del Sud potrebbe ancora vedere gli ospedali completamente sopraffatti nonostante gli elevati tassi di vaccinazione”.

Sul territorio australiano persistono varie limitazioni: sono vietati per esempio i grandi assembramenti ed è ancora vietato l’ingresso per i turisti che arrivano dall’estero.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata