Continuano gli scontri tra i manifestanti e le forze dell'ordine a Caracas, in Venezuela.

Le proteste, contro il presidente Nicolas Maduro, vanno avanti da cinque settimane.

Oltre alle bottiglie molotov, i manifestanti hanno lanciato contro la polizia delle bombe di escrementi, già denominate "cacatov".

Gli scontri sono scoppiati non appena i manifestanti hanno tentato di raggiungere il centro città.

Un gruppo di giovani con il viso coperto ha lanciato questo tipo particolare di "bombe" contro i blindati delle forze di sicurezza, che hanno risposto con cannoni ad acqua.

IL BILANCIO DELLE VITTIME - Sono saliti a 39 i morti in Venezuela, le autorità locali, infatti, hanno riferito della morte di un altro giovane, identificato come Miguel Castillo di 27 anni, nel corso di una manifestazione a Las Mercedes, nella zona est di Caracas.

In queste settimane di manifestazioni, inoltre, sono centinaia le persone rimaste ferite e quasi 2mila i fermati.

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