Russia, l'oppositore Navalny condannato a 20 giorni di carcere
Alexei Navalny - blogger e principale leader dell'opposizione del presidente russo Vladimir Putin - è stato condannato a 20 giorni di carcere dal tribunale di Mosca con l'accusa di aver esortato i suoi sostenitori a partecipare a una manifestazione non autorizzata.
Si tratta della terza detenzione quest'anno per l'attivista, che ha annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni presidenziali in programma per il marzo del prossimo anno.
Navalny era stato fermato venerdì dalla polizia mentre usciva di casa per recarsi a Nizhny Novgorod per tenere un comizio ed era stato rilasciato dopo un fermo di dieci ore.
La sua difesa ha sottolineato che la manifestazione era stata inizialmente autorizzata, ma che il permesso era stato poi revocato.
La condanna comporta la sospensione della sua campagna elettorale: "È un regalo per il compleanno di Putin", ha dichiarato Navalny, facendo riferimento al compleanno del presidente russo, che il prossimo 7 ottobre festeggerà 65 anni.
In giugno Navalny ha scontato un mese di carcere per le stesse accuse, in riferimento a una manifestazione a Mosca.
(Redazione Online/F)