Respinto il ricorso di Navalny: confermata la condanna a 19 anni al “nemico” di Putin
II principale oppositore dello Zar è accusato di “estremismo”Alexey Navalny resta in carcere.
Il principale oppositore di Vladimir Putin, già condannato per frode, si è visto respingere dalla giustizia russa il ricorso contro la condanna a 19 anni di reclusione inflittagli il mese scorso.
L’accusa che gli è valsa la pesante pena detentiva, che si somma a quelle precedenti, è quella di «estremismo».
La condanna di primo grado era stata emessa ad agosto: ad essere tacciate di estremismo sono state tutte le organizzazioni legate a Navalny, compresa la sua Fondazione Anticorruzione che con alcune video-inchieste ha più volte tentato di screditare Putin e i suoi alleati.
(Unioneonline/l.f.)