Rapinatori armati in casa di Alvaro Morata: c'erano la moglie e i figlioletti
Tanta paura per la famiglia dell'attaccante che era invece impegnato con la nazionale spagnolaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono stati momenti di terrore quelli vissuti dalla famiglia di Alvaro Morata. Mentre il giocatore era impegnato con la nazionale spagnola alle Isole Far Oer, un gruppo di malviventi armati è entrato nella villa di Mirasierra, a Madrid.
In casa c'erano la moglie, l'italiana Alice Campello, e i loro due figlioletti, i gemellini Alessandro e Leonardo (hanno meno di un anno).
I rapinatori hanno portato via oggetti di valore di vario tipo e l'ammontare del bottino non è stato reso noto.
L'attaccante è stato avvisato di quanto accaduto solo dopo l'intervento delle forze dell'ordine.
"Sono ancora sconvolta e penso che rimarrò impaurita per molto tempo ancora - ha scritto su Instagram sua moglie -. Penso che questa sia una di quelle cose che non si dimenticano facilmente, una di quelle cose che ti fa rendere conto di quanto valga l’amore e la vita. Sapere di avere i tuoi figli in casa e pensare che possano toccarli o fargli qualcosa è davvero un’emozione inspiegabile.... Per fortuna stiamo tutti bene e sarebbe potuta andare molto peggio. Mi hanno rubato tanti ricordi ma è passato. Adesso proverò a non pensarci e pensare alla nostra famiglia e cercare di dimenticare".
(Unioneonline/s.s.)