Si chiude il sipario politico per Mariano Rajoy, travolto dallo scandalo corruzione del Partito popolare.

L'ormai ex premier spagnolo, sfiduciato dal Parlamento su proposta dello storico rivale, il Partito socialista di Pedro Sanchez, ha annunciato che lascerà la presidenza del Pp, carica che ha mantenuto per 14 anni, e si ritirerà dalla politica.

"È la cosa migliore per me, per il Partito popolare e per la Spagna - ha detto -. Il partito deve andare avanti con un altro leader".

Intanto il neopremier Pedro Sanchez presenterà il suo governo mercoledì prossimo.

Anche se il leader socialista è riuscito a far passare la mozione di sfiducia grazie ai voti di Podemos e di formazioni nazionaliste, non è chiaro se questo si trasformerà in eventuali alleanze di governo o se intenda presentare un governo di minoranza socialista.

IL CASO GUERTEL - Lo scandalo è scoppiato all'indomani della sentenza dell'Audiencia nacional, tribunale nazionale con sede a Madrid, che ha condannato a 351 anni di carcere diversi membri del Partito popolare nell'ambito di un maxi processo per corruzione, il "caso Guertel".

Il Pp, non direttamente coinvolto, avrebbe beneficiato di fondi ottenuti illegalmente.

(Unioneonline/D)

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