Sognava il record del mondo, ma è morto in un tragico incidente, avvenuto proprio nel corso degli allenamenti per raggiungere il traguardo.

E’ la sfortunata sorte di Alex Harvill, motociclista stuntman americano di 28 anni, vittima di una disgrazia durante un test per arrivare a conquistare il primato di salto in lungo con la moto (107 metri), nello Stato di Washington. 

Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, Harvill, padre di due figli, si è schiantato col suo mezzo sul bordo superiore di un monticello di terra che usava come rampa di atterraggio. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Dopo l’arrivo dei soccorsi, il pilota è stato trasportato d’urgenza in ospedale, ma è deceduto dopo il ricovero per le gravi ferite e fratture riportate. 

Harvill era considerato un motociclista e stuntman esperto: già nel 2013 era riuscito a stabilire un record del mondo, saltando 90,5 metri. Ora avrebbe dovuto tentare un’altra impresa, nel corso di un Airshow – uno degli spettacoli americani dedicati a evoluzioni su due e quattro ruote – in programma nella città di Moses Lake, a circa 300 chilometri da Seattle.

(Unioneonline/l.f.)

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