Piano Biden, Israele verso il sì: «Tregua a tempo per gli ostaggi e poi discuteremo»
Dopo Hamas anche Netanyahu apre alla proposta Usa di cessate il fuoco a GazaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Benyamin Netanyhau ha confermato che «l’accordo proposto include un cessate il fuoco temporaneo per il rilascio degli ostaggi».
Il premier israeliano ha aggiunto che lo schema presentato dal presidente Usa Joe Biden «è parziale perchè ci sono altri dettagli che non sono stati pubblicati». «La guerra - ha tuttavia precisato - verrà fermata allo scopo di restituire i sequestrati e poi discuteremo».
Anche la controparte palestinese apre: «Hamas ha accolto positivamente la proposta di cessate il fuoco a Gaza», ha detto il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry.
Nei giorni scorsi il presidente Usa aveva illustrato una proposta, elaborata con lo Stato ebraico e sottoposta anche ad Hamas, per arrivare alla tregua.
La proposta, aveva spiegato il leader di Washington, si compone di tre fasi: la prima, di sei settimane, con «un cessate il fuoco pieno e completo, il ritiro delle forze israeliane da tutte le aree popolate di Gaza e il rilascio di un certo numero di ostaggi tra cui donne, anziani, feriti in cambio di centinaia di prigionieri palestinesi». In questo frangente i civili palestinesi potranno tornare alle loro case e ai loro quartieri in tutte le aree di Gaza, compreso il nord, ha aggiunto il presidente americano, precisando che aumenteranno gli aiuti umanitari.
La fase due «prevede la cessazione definitiva delle ostilità in base ai negoziati che avverranno nella fase uno». Infine la fase tre, nella quale «inizierà un importante piano di ricostruzione» della Striscia. L'accordo, ha aggiunto il capo della Casa Bianca, «porterà tutti gli ostaggi a casa, renderà sicuro Israele e creerà un governo migliore per Gaza senza Hamas al potere. L'intesa pone le basi per una soluzione politica che offra un futuro migliore sia agli israeliani sia ai palestinesi».
(Unioneonline)