Continua a preoccupare la situazione di Pechino, dove è in corso una nuova ondata di coronavirus, partita da un nuovo focolaio individuato nel mercato all'ingrosso di Xinfadi.

Nelle ultime ore nella capitale cinese si sono registrati 27 nuovi contagi, portando a 106 il numero dei casi scoperti negli ultimi giorni.

In un incontro con i giornalisti, il portavoce della municipalità, Xu Hejian, ha dichiarato che "la situazione è estremamente grave" e la città è impegnata "in una lotta contro il tempo" per fermare il contagio, attraverso "le misure più strette, decisive e determinate".

L’Oms ha inviato esperti per seguire "da molto vicino" la situazione.

Per fermare le infezioni il mercato di Xinfadi e altri quattro mercati sono stati chiusi e 28 blocchi residenziali sono stati messi in quarantena.

Nella megalopoli, dove vivono 21 milioni di persone, la capacità di test è di oltre 90mila tamponi al giorno.

In totale, secondo quanto riferito dal ministero della Sanità cinese, in tutto il Paese si registrano 40 nuovi casi di coronavirus, di cui otto importati.

Salgono così a 83.221 i contagi in Cina, mentre il numero dei decessi resta fermo a 4.634.

(Unioneonline/F)
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