Maxi focolaio tra i giovani in vacanza a Maiorca: oltre 600 positivi, migliaia in quarantena
Aperta un’inchiesta: nel mirino feste e un concerto di reggaeton, i contagiati sono stati in vacanza nell’Isola tra il 12 e il 20 giugno
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Oltre 600 ragazzi positivi sparsi per la Spagna, in sette diverse comunità autonome. Tutti con un unico comune denominatore, essere stati in vacanza a Maiorca tra il 12 e il 20 giugno. Oltre 2mila i giovani in quarantena nella sola Madrid, al rientro dalle vacanze nell’Isola delle Baleari.
Neanche si può parlare di un unico focolaio, visto che le fonti di contagio identificate dalle autorità della Baleari sono diverse. Si indaga su nove hotel nella zona della spiaggia di Llucmajor, ed è stato aperto un fascicolo per il mancato rispetto delle misure anti Covid contro gli organizzatori di un concerto di musica Reggaeton che si è tenuto nell’arena per le corride dei tori a Palma di Maiorca.
Ogni anno circa 12mila studenti spagnoli scelgono Maiorca per festeggiare la fine degli studi, a organizzare i viaggi agenzie specializzate molto note tra gli studenti, che vendono pacchetti tutto compreso – incluse feste in piscina e in barca – a meno di 400 euro.
“Abbiamo identificato le origini del focolaio”, afferma in un comunicato il governo regionale delle Isole Baleari, “è un concerto di Reggaeton, mentre le altre sono feste organizzate su barche e in diversi hotel”.
L’incidenza cumulativa dei contagi in Spagna è salita negli ultimi giorni, 95 casi ogni 100mila abitanti nelle due settimane, secondo l’ultimo aggiornamento del ministero. E molti dei casi relativi al focolaio di Maiorca ancora non sono stati contabilizzati.
(Unioneonline/L)