Omicidio-choc: bimba di 12 anni accoltella a morte il fratellino
Ignoti i motivi alla base del gesto. Sull’episodio – avvenuto a Tulsa, in Oklahoma – indaga la poliziaUn'ambulanza (Ansa)
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Vicenda-choc nello Stato Usa dell’Oklahoma.
Nella città di Tulsa una bambina di 12 anni ha accoltellato a morte il fratellino di 9 anni, mentre uno dei due genitori dormiva al piano superiore.
Secondo quanto riferito dai media locali, la bambina ha poi svegliato il genitore che dormiva in un’altra stanza, dicendogli di aver ferito il fratello. Quindi sono scattati i soccorsi.
Il piccolo è stato portato d’urgenza in ospedale e sottoposto ad operazione, ma i tentativi dei medici di salvargli la vita sono purtroppo risultati vani.
Sull’accaduto è stata avviata un’indagine, mentre la 12enne è ora rinchiusa in una struttura detentiva. Ignoti i motivi alla base del gesto.
In Oklahoma è vietato tenere in detenzione bambini di età pari o inferiore ai 12 anni, ma la legge statale fa eccezioni nei casi di accuse gravi in cui il minore può rappresentare un rischio per la comunità o per se stesso.
Dai 13 anni in su, invece, chi viene accusato di omicidio di primo grado è perseguito come un adulto.