Niente guida spirituale nella "stanza della morte": sospesa l'esecuzione
Un detenuto ha chiesto di avere con sé una guida buddista ma non è stato accontentatoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La condanna a morte di un detenuto è stata sospesa in Texas.
La decisione è stata presa dalla Corte Suprema degli Stati Uniti.
Patrick Murphy, 57enne che si è convertito alla religione buddista una decina di anni fa in carcere, ha presentato una denuncia per discriminazione: aveva chiesto di essere accompagnato nella stanza in cui viene eseguita la pena capitale da una guida spirituale e la sua domanda non è stata accolta.
Quindi lo stop per la violazione dei diritti religiosi.
Il detenuto è stato condannato per l'omicidio di un poliziotto avvenuto nel corso di una rapina nel 2000.
(Unioneonline/s.s.)