Migranti irregolari, nel 2023 record di arrivi: 380mila persone giunte in Ue
Secondo l’Agenzia Frontex lo scorso anno è stato toccato il livello più alto dal 2016. Sulla rotta del Mediterraneo centrale, che riguarda l’Italia, quasi 158mila arriviPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Lo scorso anno gli arrivi irregolari di migranti in Italia e negli altri Stati Ue sono stati 380mila, il 17% in più rispetto all'anno precedente. Lo ha reso noto Frontex, l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, sottolineando che si tratta del numero più alto dal 2016.
Il report rimarca che la maggiore quota di arrivi (il 41% del totale) è stata registrata nell'area del Mediterraneo centrale, dove l'incremento rispetto al 2022 è stato del 49%. Su questa rotta – che vede l'Italia in prima linea – gli arrivi sono stati complessivamente 157.479.
L'agenzia per il controllo delle frontiere esterne segnala inoltre che nel 2023 è cresciuto molto il flusso di migranti provenienti dall'Africa occidentale, giunti a rappresentare il 47% del totale degli arrivi irregolari. Ed anche il numero dei minori non accompagnati è aumentato considerevolmente raggiungendo quota 20 mila, il 28% in più rispetto al 2022.
I numeri comunicati oggi confermano la tendenza a una consistente crescita dei flussi registrata negli ultimi tre anni «e indicano la dimensione della sfida a cui si deve far fronte nella gestione delle frontiere esterne», ha detto il direttore esecutivo di Frontex Hans Leijtens.
«Confermiamo il nostro impegno nel mantenere la sicurezza e l'integrità dei confini Ue ma - ha detto ancora Leijtens - è altrettanto importante affrontare gli aspetti umanitari» del fenomeno. «Questi numeri – ha evidenziato infine Leijtens – non rappresentano solo statistiche ma persone reali».
(Unioneonline/l.f.)