Il Messico è chiamato alle urne: oggi 89 milioni di elettori potranno votare per eleggere il nuovo presidente del Paese, la Camera e il Senato, i sindaci e alcuni dei governatori dei 31 Stati in cui è suddiviso il paese.

I principali candidati sono: Andrés Manuel Lopez Obrador, 64 anni, leader di Morena, Ricardo Anaya, 39 anni, che guida una coalizione tra un partito conservatore storico, il Pan, e uno riformista di sinistra, il Prd; e infine José Antonio Meade, 49 anni, candidato del partito attualmente al potere, il Pri.

Grande favorito, fin dall'inizio, è Obrador, sempre in testa nei sondaggi.

E, se le previsioni saranno confermate, le elezioni di questa domenica segneranno un punto di svolta nella politica messicana.

(Unioneonline/s.a.)
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