La Nato pronta a una maxi-esercitazione, denominata “Steadfast Defender” (difensore risoluto), alla quale partecipare circa 90mila militari.

Le grandi manovre – comunica l’Alleanza – sarà «la più massiccia da decenni a questa parte» e verrà organizzata nell’Europa dell’Est, si pensa in Lettonia, in Lituania o in Polonia, forse nella zona del Corridoio Suwalki, lembo di terra strategico, lungo circa 65 km, posto a cavallo del tortuoso confine tra i due Paesi. E, dunque, molto vicino alla Bielorussia, alleato di ferro della Russia di Putin, così come all’Ucraina. 

Una dimostrazione di forza nei confronti di Mosca, che secondo alcuni scenari, ad esempio quello che avrebbe elaborato il ministro della Difesa tedesco, potrebbe, dopo l’offensiva in Ucraina, arrivare a minacciare direttamente i Paesi della Nato. Un’eventualità – rivelata dal sito di news tedesco Bild – che il Cremlino ha bollato come “una bufala”, ma che a quanto pare viene presa sul serio da Usa e alleati europei. 

All’esercitazione, ha detto un portavoce, parteciperanno forze provenienti da tutti i 31 alleati e sarà basata «sui nuovi piani di difesa dell'Alleanza». Da quanto si apprende, oltre a migliaia di soldati americani, ci saranno anche ventimila militari forniti dalla Gran Bretagna.

(Unioneonline/l.f.)

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