Lourdes prova a “rinascere” dopo i due anni di pandemia che hanno messo in ginocchio il santuario mariano e la cittadina che vive di turismo religioso.

Dopo un 2020 segnato dal lockdown e un 2021 con arrivi inferiori alle cifre del passato - si contavano fino a sei milioni di pellegrini l'anno - ora ci si prepara ad una nuova stagione di accoglienza. Che vedrà il via a pellegrinaggi, celebrazioni e processioni mariane proprio con la Settimana Santa.

Una boccata d'ossigeno, dunque, per un santuario che conta 200 dipendenti ai quali se ne aggiunge un altro centinaio nella stagione estiva.

"Non è stato licenziato nessuno", riferiscono i responsabili del santuario. Ma la ripartenza dei pellegrinaggi darà fiato a tutte quelle attività turistiche, dagli alberghi ai negozi di souvenir, dai ristoranti alle visite guidate, che hanno dovuto prima sospendere e poi vedere comunque rallentate la loro attività con il diminuire dell'arrivo dei pellegrini a causa del Covid.

E per attirare nuovi fedeli torna anche il musical “Bernadette de Lourdes”, che non andava più in scena dal 2019.

Tutto esaurito per la prima all'Espace Robert Hossein che conta 1.500 posti a sedere più 150 spazi per ospitare carrozzine per disabili.

Lo spettacolo, che nel 2023 arriverà anche in Italia, nasce dai documenti storici legati alle apparizioni mariane, dagli interrogatori al commissariato della veggente alle lettere intercorse con la famiglia. 

(Unioneonline/v.l.)

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