Israele, prosegue la missione di Tajani. Hamas: «Spari sulla folla in attesa degli aiuti, 20 morti»
Incontro tra il ministro degli Esteri italiano e i vertici dello Stato ebraico. Obiettivo: la de-escalationPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prosegue la missione del ministro degli Esteri Antonio Tajani in Medioriente per favorire la de-escalation. A Gerusalemme l’incontro con il presidente Herzog e poi con il premier Netanyahu. L'Italia, ha ribadito il numero uno della Farnesina, sostiene le azioni dello Stato ebraico «contro il terrorismo», ma insiste per l'avvio di un percorso diplomatico e politico che porti alla formula della soluzione a due Stati. Tajani ha anche annunciato che l’Italia è disponibile a partecipare a una eventuale missione Onu a Gaza.
Intanto, proseguono gli scontri tra forze di Tel Aviv e milizie palestinesi. E il portavoce del Ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, denuncia un attacco contro persone che facevano la coda per ricevere aiuti umanitari a Gaza.
«L'occupazione israeliana ha commesso un nuovo massacro contro migliaia di bocche affamate che aspettavano aiuti», ha detto Ashraf al-Qudra in una dichiarazione su Telegram, come riporta Al Jazeera.
L'attacco è avvenuto alla rotonda del Kuwait a Gaza City, uccidendo almeno 20 persone e ferendone altre 150, ha detto il portavoce dei miliziani.
(Unioneonline/l.f.)