Il Papa da Bagkok, prima tappa del suo viaggio in Asia, torna a pagare del profondo baratro ancora oggi esistente, nel mondo, fra ricchi e poveri.

C'è tanta "disuguaglianza economica e sociale", ha spiegato Bergoglio, che ha poi aggiunto come i progressi tecnologici potrebbero non essere una via di soluzione.

Il discorso in occasione dell'incontro con i vescovi della Thailandia al Santuario del Beato Nicholas Boonkerd Kitbamrung.

"Voi vivete in un continente multiculturale e multireligioso, dotato di grande bellezza e prosperità, ma provato al tempo stesso da povertà e sfruttamento estesi a vari livelli", ha detto il Papa.

"I rapidi progressi tecnologici possono aprire immense possibilità per facilitare la vita - ha poi aggiunto -, ma possono anche dare luogo a un crescente consumismo e materialismo, specialmente tra i giovani. Voi portate sulle vostre spalle le preoccupazioni della vostra gente, di fronte al flagello delle droghe e al traffico di persone, alla necessità di occuparsi di un gran numero di migranti e rifugiati, alle cattive condizioni di lavoro, allo sfruttamento del lavoro subito da molti, come pure alla disuguaglianza economica e sociale che esiste tra i ricchi e i poveri. In mezzo a queste tensioni si trova il pastore, lottando e intercedendo con il suo popolo e per il suo popolo".

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata