Dopo 737 giorni di prigionia è iniziato il rilascio gli ostaggi di Hamas ancora in vita.

L'elenco completo: Bar Kuperstein, Eviatar David, Yosef Haim Ohana, Segev Kalfon, Avitan Or, Elkana Buchbot, Maxim Harkin, Nimrod Cohen, Matan Tsengauker, David Cuneo, Eitan Horn, Matan Engerst, Eitan Mor, Gali Berman, Ziv Berman, Omri Miran, Alon Ohel, Guy Gilboa-Dalal, Rom Breslavsky e Ariel Cune.

La diretta:

TRUMP ATTERRA IN ISRAELE

L'Air Force One con a bordo il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è atterrato all'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, in Israele.

IN DIRETTA LA VIDEOCHIAMATA

In Piazza degli ostaggi a Tel Aviv sul grande schermo viene trasmessa la telefonata dell'ostaggio non ancora liberato Matan Tsengauker da Gaza alla madre, che da due anni si batte per la sua liberazione. Hamas ha consentito ad alcuni rapiti di chiamare le famiglie prima della liberazione. «Matan, stai tornando a casa. State tutti tornando a casa. Grazie a Dio la guerra è finita. Stai tornando a casa. La mia vita ti aspetta», ha detto la madre Einav. 

TRUMP: «GUERRA FINITA»

«La guerra è finita». Lo ha detto Donald Trump rispondendo a una domanda su Gaza a bordo dell'Air Force One, secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg. Il presidente americano è partito per il Medio Oriente, dove farà tappa prima in Israele e poi in Egitto. Rimarrà nella regione per circa otto ore. Intanto guarda in diretta lo streaming del rilascio, come riferito dalla portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt. «La storia si sta scrivendo ora», ha scritto Leavitt. 

VON DER LEYEN: «L’UE CONTRIBUIRA’ AL SUCCESSO DEL PIANO A GAZA»

«Siamo pronti a contribuire al successo» del piano di pace per Gaza «con tutti gli strumenti a nostra disposizione. In particolare, fornendo sostegno alla governance e alla riforma dell'Anp. Saremo una forza attiva all'interno del gruppo dei donatori palestinesi. E forniremo finanziamenti dell'UE per la ricostruzione di Gaza». Lo scrive su X la presidente della Commissione Ursula von der Leyen definendo una «pietra miliare» l'accordo di pace e «un momento di sollievo per il mondo intero» il rilascio degli ostaggi. 

HAMAS: «IMPEGNO PER L’ACCORDO, ISRAELE LO RISPETTI»

«Dichiariamo il nostro impegno nei confronti dell'accordo raggiunto e dei relativi calendari, a condizione che Israele li rispetti». Lo afferma Hamas in una nota subito dopo il rilascio dei primi sette ostaggi israeliani. 

HERZOG: «UNA MATTINA DI GRANDE SPERANZA»

«Questa è una mattina di grande speranza e grande preghiera. Una mattina in cui ci aspettiamo e desideriamo vedere tutti a casa, fino all'ultimo». Lo ha dichiarato il presidente di Israele Isaac Herzog. 

IL RILASCIO IN DUE FASI

Le famiglie sono state informate che il rilascio degli ostaggi israeliani avverrà in due fasi, una prima alle 8 (le 7 ora italiana) e una seconda tra le 9 e le 10. Lo riferiscono i media israeliani. 

A CENTINAIA IN PIAZZA DEGLI OSTAGGI A TEL AVIV

Dall'alba di oggi centinaia e centinaia di persone stanno confluendo in Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv in attesa del rilascio degli ostaggi israeliani da parte di Hamas. 

CROCE ROSSA VERSO IL PUNTO D’INCONTRO A GAZA NORD

L'Idf rende noto che la Croce Rossa si sta dirigendo al punto d'incontro nel nord della Striscia di Gaza dove saranno rilasciati numerosi ostaggi.

- IN AGGIORNAMENTO –

(Unioneonline)

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