Clamorosa protesta di Greenpeace a Washington.

Un gruppo di sette ambientalisti si è arrampicato su una gru davanti alla Casa Bianca, per contestare i primi provvedimenti del neopresidente Donald Trump.

Il tycoon, sin da subito, ha annunciato il rilancio delle energie fossili a discapito di quelle alternative e autorizzato la realizzazione dei nuovi, contestati oleodotti bloccati dall'amministrazione Obama.

"Il sole sta sorgendo su una nuova America, ma non è quella di Donald Trump", ha detto Pearl Robinson, uno dei militanti.

"Temiamo atti di violenza e odio non solo da questa amministrazione ma da tutti gli americani che hanno votato per Trump. Ora è tempo di resistere".
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