Un pregiudicato di 30 anni, Tino Pisano, è stato ucciso ed un giovane di 23 anni è stato ferito a colpi di pistola nella notte nel quartiere popolare di Begato, durante un litigio scoppiato all'esterno di un circolo ricreativo. L'aggressore è fuggito a bordo di un'Audi ed è ricercato dalla squadra mobile. La vittima è stata colpita da un proiettile che l'ha raggiunto alla gola ed è fuoriuscito dal cranio: è morto all'istante. Il ferito, C.S., è stato colpito ad una gamba ed è stato ricoverato in ospedale con una prognosi di circa un mese. L'aggressore ed un amico che era con lui sono stati identificati dagli agenti della sezione omicidi della squadra mobile e vengono ricercati dalla scorsa notte. All'origine del litigio - confermano gli investigatori - vi sarebbero motivi futili, non legati a quanto sembra ad attività criminali. La sparatoria è accaduta in piazza delle vittime di Bologna, nel quartiere popolare di Begato davanti a un circolo ricreativo affollato di persone che assistevano alla partita Italia-Spagna. La lite tra la vittima Tino Pisano, un genovese con numerosi precedenti penali per rapina, lesioni ed oltraggio, e colui che gli ha poi sparato è cominciata nel circolo e sembrava di poco conto. Pisano è uscito dal locale e si è allontanato. Ma è tornato dopo qualche decina di minuti ed il rivale lo ha affrontato nuovamente fuori del circolo. Ha estratto una pistola e gli ha sparato: uno dei colpi è stato fatale per Pisano, che è stramazzato in una pozza di sangue. Un altro proiettile ha ferito ad una gamba un giovane estraneo alla lite, Simone Callà, di 23 anni, anch'egli con piccoli precedenti alle spalle. Sul posto sono accorse numerose pattuglie della Volante e gli investigatori della sezione omicidi della squadra mobile diretti dal vicequestore Alessandra Bucci. Difficili le indagini a causa del clima di omertà del quartiere. Nonostante numerosi fossero gli avventori del circolo intenti a vedere la partita, pochi hanno riferito alla Polizia elementi utili alle indagini.
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