Hanno minato la fabbrica con delle bombole a gas e minacciano di far saltare in aria tutto.

È l'estrema protesta degli operai della GM&S Industry, un'azienda che produce pezzi di ricambio per automobili della Renault.

Lo stabilimento in questione si trova a Souterraine, nella regione della Creuse, e conta 279 dipendenti, tutti a rischio licenziamento a causa della chiusura imminente.

In mattinata gli operai hanno distrutto due macchinari, poi hanno piazzato delle bombole a gas sotto il parcheggio, collegate a delle taniche di benzina.

"Non volevamo arrivare a questo, ma non ci hanno lasciato scelta: il più giovane di noi ha 49 anni, cosa facciamo? Abbiamo delle famiglie", ha dichiarato un sindacalista della Cgt.

Gli operai hanno lanciato anche un appello al neo presidente Emmanuel Macron affinché si occupi della questione: "È a conoscenza della nostra situazione, ci abbiamo già parlato quando era al governo. Chiediamo un incontro con i principali clienti di GM&S, per salvare l'azienda e le nostre famiglie".
© Riproduzione riservata