Francia, cambio della guardia: Macron e Brigitte si insediano all'Eliseo
Emmanuel Macron è ufficialmente il nuovo presidente della Francia, dopo il passaggio di consegne all'Eliseo con François Hollande, avvenuto questa mattina all'Eliseo.
LA CERIMONIA - Il protocollo della cerimonia ha visto l'arrivo del leader eletto, in compagnia della moglie Brigitte, nel cortile d'onore della dimora presidenziale, accolto all'ingresso dal suo predecessore.
Un cambio della guardia che è stata anche occasione per un lungo colloquio tra Macron e Hollande, durato oltre un'ora.
Nel corso del faccia a faccia, Hollande ha anche trasmesso al suo successore i codici di accesso all'arsenale nucleare.
Dopo la firma del documento e la consegna delle insegne di Gran Maestro dell'Ordine della Legione d'Onore, Macron si è recato all'Arco della Pace, per l'alzabandiera e la passerella fino alla Tomba del Milite Ignoto.
IL DISCORSO - "Lo scorso 7 maggio i francesi hanno scelto la speranza e lo spirito di conquista, hanno abbracciato il futuro", ha detto il neo presidente della Repubblica nel suo discorso di insediamento. "Il mondo e l'Europa hanno oggi più che mai bisogno di una Francia forte, sicura, che porti alta la voce della libertà e della solidarietà, che sappia inventare il futuro".
Poi la promessa: "L'Europa sarà rifondata e rilanciata, perché ci protegge e ci permette di portare nel mondo i nostri valori".
Macron ha anche solleticato la grandeur francese: "Non siamo in declino - ha detto - siamo all'alba di una grande rinascita. Il laicismo repubblicano sarà difeso, le forze dell'ordine e l'esercito rafforzati. Noi rifonderemo e rafforzeremo la Francia".
NUOVE NOMINE - Intanto, arrivano le prime nomine. A cominciare da quella a segretario generale dell'Eliseo, poltrona per la quale Macron ha scelto Alexis Kholer, che era stato suo capo di Gabinetto quando il neo presidente era ministro dell'Economia.
Kohler, 44 anni, ha una solida formazione economica. Macron ha scelto inoltre di nominare direttore di Gabinetto all'Eliseo Patrice Strzoda, 64 anni. Consigliere diplomatico sarà invece Philippe Etienne, 61 anni, finora ambasciatore a Berlino.
Il 30enne Ismaël Emelien invece, che si è occupato della strategia della campagna elettorale, sarà invece il consigliere speciale del presidente francese.