Non smette di far discutere il presidente delle Filippine Rodrigo Duterte.

Questa volta a sorprendere la popolazione non è stato il solito annuncio a effetto, bensì un pubblico comizio in cui il numero uno di Manila ha umiliato pubblicamente il figlio 29enne Sebastian.

"È un c......e, non torna più a casa", ha tuonato Duterte.

Sebastian si è reso irrintracciabile da circa una settimana, e per tranquillizzare il padre ha scritto un post su Facebook: "Papà stai tranquillo, sto in un'altra casa dal 1 febbraio".

Che i rapporti fra il sergente di ferro filippino e il suo figlio minore non siano dei migliori è cosa nota nelle Paese, ma quel che ha sorpreso i cittadini è che il presidente abbia usato un evento pubblico per parlare di problemi privati.

Duterte, nel corso del comizio, ha anche paragonato la "pecora nera" Sebastian agli altri figli Sara e Paolo: "Con loro non ho mai avuto problemi, sono bravi", ha detto.

QUANDO DUTERTE SI PARAGONAVA A HITLER - VIDEO:

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