Nuova missione in Libia per il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, atterrato questa mattina a Tripoli insieme al sottosegretario Di Stefano, delegato dal ministro a lavorare per istituire una commissione mista Italo-libica per le questioni economiche.

A quanto si apprende, Di Maio vedrà il capo del governo di accordo nazionale, Fayez al-Sarraj, il presidente del parlamento di Tobruk, Aguila Saleh, il presidente della Noc (compagnia petrolifera nazionale) Mustafa Sanalla e il presidente dell'Alto Consiglio di Stato, Khaled Al-Meshri È il primo viaggio all'estero del ministro dalla ripresa dei lavori. Il 17 agosto era stato in Tunisia.

Motivo della visita in Libia la delicata situazione sul terreno e il recente accordo Sarraj-Saleh per un cessate il fuoco.

Nel piano di Di Maio c'è la ripresa dei vecchi accordi siglati da Silvio Berlusconi, con l'obiettivo di dare nuovo impulso agli investimenti italiani in Libia e offrire nuove opportunità di crescita alle nostre imprese e al popolo libico.

Nel frattempo, però, qualche timore dopo la notizia che un kamikaze a bordo di una moto si è fatto esplodere questa mattina nella zona occidentale della città.

È accaduto, all'incrocio di Buabah al Giran, nei pressi di un check-point delle Forze di Sicurezza.

Non si hanno al momento notizie di vittime.

(Unioneonline/v.l.)
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