Le aziende devono concedere ai dipendenti "almeno un'ora al giorno per concentrarsi su loro stessi, per meditare".

E’ di nuovo bufera per le parole del principe Harry che, dopo aver rinunciato ai suoi incarichi come reale inglese, è oggi consulente per la start-up californiana BetterUp. 

Il duca di Sussex, intervenendo ad una tavola rotonda accanto alla moglie Meghan Markle e alla campionessa di tennis Serena Williams, grande amica della coppia, ha affermato che “il datore di lavoro non può aspettarsi che gli impiegati lavorino su loro stessi se non gli si dà il tempo per farlo", rivelando di essere stato lui stesso vittima della sindrome di “burn-out”, “esaurimento”, prima di scoprire i benefici del "lavoro interiore".

"Non ha mai lavorato un giorno in vita sua! Ma che ne sa!", si legge tra i commenti social. "Oh mio dio, deve essere uno scherzo, Harry non sa il significato della parola lavoro", ha commentato un altro utente. E ancora: "Harry dovrebbe passare meno tempo ad analizzare la vita e più tempo a viverla, forse avrebbe più successo".

"Essendo un padre, un marito e una persona che lavora so che ho bisogno di meditare ogni giorno", ha proseguito Harry sottolineando che la "salute mentale è lo scopo al quale aspirare".

(Unioneonline/D)

© Riproduzione riservata