Oltre 80 lapidi sono state vandalizzate in un cimitero ebraico a Randers, una cittadina danese dello Jutland.

Le lapidi sono state dipinte con graffiti verdi, alcune rovesciate. Sulla vicenda sta indagando la polizia.

Il cimitero risale al 1807. "Abbiamo uno dei più antichi siti di sepoltura ebraici e lo custodiremo sempre", ha denunciato il sindaco della cittadina Torben Hansen.

Su una delle lapidi è stato anche incollato un adesivo giallo con la stella di David e la scritte "Jude". Cosa ancor più inquietante, è successo in coincidenza con l'81esimo anniversario della Notte dei cristalli in Germania, quando tra il 9 e il 10 novembre 1938 centinaia di ebrei furono uccisi dai nazisti, e furono distrutte sinagoghe, cimiteri, negozi e case.

Continua dunque, un po' ovunque, l'attacco agli ebrei.

Oggi il presidente israeliano Reuven Rivlin ha inviato una lettera a Liliana Segre nella quale si è detto "inorridito di aver sentito la notizia che minacce antisemite contro la senatrice abbiano reso necessario ricevere protezione per assicurare la sua incolumità".

"Ti aspettiamo qui in Israele - ha aggiunto - il tuo coraggio e la tua forza sono un modello per gli ebrei in tutto il mondo".

(Unioneonline/L)
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