Una 34enne di origine brasiliana residente in Italia, nelle Marche, ha citato in giudizio il Principe Alberto di Monaco per il riconoscimento della paternità della figlia, nata nel 2005.

La donna sostiene che la ragazza sia il frutto di una relazione avuta con il principe: "Dopo averlo conosciuto in un noto locale in Brasile, la donna avrebbe accompagnato Alberto di Monaco in un viaggio di piacere in giro per l'Europa", si legge nell'atto depositato questa mattina dall'avvocato Erich Grimaldi, che per puro caso ha lo stesso cognome del principe.

Incinta, la giovane avrebbe "informato subito il padre naturale, che non ha mai riconosciuto la figlia, e alla sua nascita, dopo aver ricevuto via mail un rilievo fotografico della bambina, interrompeva ogni contatto".

"La mia assistita - spiega l'avvocato - sta vivendo un momento molto delicato e importante per la vita di sua figlia, che dopo 15 anni ha chiesto alla madre di rivelarle chi sia il padre naturale. E lei ha deciso di assecondare il suo desiderio".

Ancora: "Il mancato riconoscimento, che dovrà necessariamente passare per un test del Dna, ha provocato profonda sofferenza alla fanciulla, la quale ha diritto di essere riconosciuta e tutelata, ed è per questo che ci siamo rivolti al Tribunale, dopo aver tentato invano una bonaria conciliazione con la famiglia Grimaldi".

(Unioneonline/L)
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