Aereo militare turco precipita al confine con la Georgia, a bordo 20 persone. Le teorie sui social: «Sabotaggio»
Il C130 era diretto in Turchia, in alcuni video si vede il velivolo “disintegrarsi”(Ansa)
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Un aereo militare cargo turco C130, decollato dall'Azerbaigian, si è schiantato al confine con la Georgia mentre era diretto in Turchia. Lo ha affermato il ministero della Difesa di Ankara, aggiungendo che sono in corso le operazioni di soccorso in coordinamento con le autorità dell'Azerbaigian e della Georgia.
A bordo del velivolo c’erano venti persone, compresi i membri dell'equipaggio. La loro sorte non è ancora stata accertata.
Non è chiaro cosa sia accaduto ma gli investigatori starebbero analizzando dei filmati in cui si vede l’aereo “disintegrarsi” in vari pezzi. Dietro l’incidente potrebbe esserci un guasto, ma il velivolo potrebbe anche essere colpito da un razzo. Oppure a bordo potrebbe esserci stata un’esplosione.
L'autorità statale per la radio e la televisione turca (Rtuk) ha chiesto ai media del Paese di pubblicare solo informazioni prese da fonti "ufficiali": «Ricordiamo fermamente a tutte le nostre organizzazioni mediatiche che non ci si deve basare su informazioni e dichiarazioni provenienti da fonti diverse da quelle ufficiali, si devono prendere in considerazione solo le dichiarazioni di enti autorizzati», ha affermato il presidente di Rturk, Mehmet Danis, come riferisce Cumhuriyet, aggiungendo che «è fondamentale che le immagini della scena dell'incidente e del luogo dell'incidente non vengano condivise».
Mentre i media turchi non hanno diffuso molte informazioni sull'accaduto, alcuni utenti sui social network hanno sostenuto che lo schianto dell'aereo non sia stato un incidente ma si tratti di un sabotaggio. «Gli aerei non si rompono e precipitano senza interferenze dall'interno o dall'esterno. O c'è qualcosa che esplode all'interno (magari trasportava munizioni) o è stato abbattuto», ha scritto su X l'accademica turca Deniz Ulke Kaynak mentre numerosi utenti sostengono simili teorie nei loro messaggi.
«Apprendo con dolore dello schianto di un aereo cargo militare turco C130 in territorio georgiano mentre era in rotta dall'Azerbaigian alla Turchia – scrive il ministro degli Esteri Antonio Tajani – Esprimo la mia solidarietà al popolo turco, alle autorità, alle forze armate, a tutti i soccorritori che stanno intervenendo sul posto. Condoglianze ai familiari delle vittime».
(Unioneonline)
