Pablo Iglesias, candidato del partito di sinistra spagnolo Unidas Podemos alle elezioni regionali di Madrid ed ex vicepremier, ha annunciato l' abbandono della politica attiva.

"Lascio tutti i miei incarichi", ha detto commentando il trionfo del Partito Popolare in queste elezioni amministrative e il risultato "insufficiente" del suo partito, che ha recuperato solo tre seggi, passando da 7 a 10. Un esito molto al di sotto delle sue aspettative.

"Quando uno non è utile deve sapersi ritirare", ha aggiunto.

Potrebbe lasciare la leadership del partito a Yolanda Díaz, che lo ha sostituito come vicepremier ed è anche ministro del Lavoro.

LE ELEZIONI A MADRID – Isabel Díaz Ayuso del Ppe conferma il suo trionfo alle elezioni amministrative per la regione di Madrid a scrutini praticamente conclusi, ma il gruppo di estrema destra Vox rimane decisivo per consentirle di continuare a governare.

Distante la sinistra, che registra il crollo del Partito Socialista, giù di 13 seggi rispetto al 2019, pareggiato da Más Madrid, formazione progressista in crescita, in una tornata segnata da un' affluenza record, nonostante la situazione atipica, visto che si è votato in un giorno feriale e ancora in emergenza Covid. 

Il tracollo dei liberali di Ciudadanos (che passa dal 19% a meno del 4) lascia l'altro partito della coalizione di governo nell'ultima legislatura fuori dell'Assemblea regionale.

La presidente uscente Ayuso, che ottiene più del doppio dei seggi di due anni fa e si ferma a quattro dai 69 necessari per governare da sola, potrà contare solo sull'estrema destra di Vox per la riconferma.

(Unioneonline/F)

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