Virus dell'herpes scambiato per "problemi mentali", il dramma di Veronica
Una tragedia: la donna era ricorsa alle cure dei medici, ma non è stata fatta la diagnosi corretta, l'avevano mandata nel reparto psichiatricoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È morta per un virus da herpes, per le conseguenze dell'herpes simplex 1.
Veronica Costantini, 32 anni, madre di due bimbi, è morta nel reparto Rianimazione dell'ospedale di Pescara.
Il virus le ha causato una encefalite riconosciuta troppo tardi dai medici, quando la situazione era già precipitata.
A riportare la notizia Il Messaggero.
La giovane si è sentita male lunedì 1 aprile. Era in stato confusionale, e i parenti l'hanno accompagnata in ospedale per alcuni accertamenti. Dimessa immediatamente, dopo tre giorni è tornata in ospedale perché i sintomi peggioravano.
E i medici, ipotizzando problemi mentali, l'hanno portata nel reparto psichiatrico.
Solo quando la situazione si è aggravata è stata trasferita in Rianimazione a Pescara, dove altri esami hanno accertato che il virus aveva colpito il suo encefalo. Ma era troppo tardi, e la donna è morta nel giro di poche ore.
Il marito e i genitori della 32enne hanno presentato un esposto in Procura per far luce sulla tragedia e capire se ci siano responsabilità dei medici. Se, con una diagnosi tempestiva, Veronica si sarebbe salvata.
(Unioneonline/L)