Vicenza: sfila la pistola a un carabiniere e ferisce un vigile urbano, marocchino ucciso in un conflitto a fuoco
L’intervento delle forze dell’ordine perché l’esagitato urlava per strada “Allah akbar”, allarmando i passantiUn cittadino marocchino è rimasto ucciso in un conflitto a fuoco con i carabinieri a Fara Vicentino (Vicenza).
Le forze dell’ordine, polizia locale e carabinieri appunto, erano intervenute dopo la segnalazione che un uomo stava dando in escandescenze e urlando in mezzo alla strada “Allah akbar”, allarmando così i passanti che hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
A quanto si apprende agenti e militari hanno tentato di riportarlo alla calma senza riuscirvi, poi hanno cercato di immobilizzarlo ma il nordafricano nella colluttazione ha sfilato una pistola d’ordinanza a un carabiniere e ha iniziato a sparare, ferendo un vigile urbano.
I carabinieri a quel punto hanno risposto al fuoco uccidendo il marocchino.
L'agente di Polizia locale ferito si chiama Alex Frusti, referente dell'Alto Vicentino, che è stato trasferito all'ospedale San Bortolo di Vicenza.
«Gli agenti stavano facendo il loro giro di routine - ha spiegato ai giornalisti la sindaca di Fara Vicentino, Maria Teresa Sperotto - e hanno chiamato i carabinieri perché avevano bisogno di un supporto. In quel momento dev'essere successo il fatto. Me ne rammarico per tutti, sia per la persona che è deceduta, sia per il nostro agente che è rimasto ferito». Sul posto si è recato il magistrato di turno.
(Unioneonline/L)