Due sciatori, Massimo Urbani e Massimo Franzè, sono morti a causa di una valanga registrata sulle piste di Campo Felice, in Abruzzo.

Scattato l'allarme, i soccorritori sono arrivati sul posto con unità cinofile e l'intervento di un elicottero del 118.

I due sciatori, purtroppo ritrovati morti, erano della provincia di Roma; si sarebbero avventurati in un fuori pista in una zona, chiamata "anfiteatro", che non è servita dagli impianti.

Sbattuti contro gli alberi dalla violenza della valanga, sono stati poi sepolti dalla neve.

Una terza persona è rimasta ferita.

E una slavina, che si è staccata sul Monte Lussari a Camporosso (in provincia di Udine), è piombata su un gruppo di sciatori. Uno del gruppo è stato estratto vivo dalla neve ma è in condizioni gravi all'ospedale di Udine.

Un altro incidente si è verificato in Valtellina, dove un uomo di 48 anni è stato travolto da una valanga durante un'escursione sci-alpinistica con un amico in Val Caronella, sulle Orobie, a Teglio (Sondrio). L'uomo è stato tratto in salvo dagli uomini del Soccorso alpino ed si trova in gravi condizioni.

A La Thuile, invece, in Valle d'Aosta, un bambino di 5 anni di Milano è caduto da una seggiovia e ha fatto un volo di almeno 7 metri. È stato portato in ospedale ad Aosta. Ancora da accertare le cause della caduta, avvenuta mentre si trovava col padre e altri due bambini.

(Unioneonline/s.s.-F)
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